La nuova mappa

Zona arancione, ufficiale: ora si richiude. Una regione condannata e due in bilico: dove tornano le serrate

Non solo zone gialle. Già a partire da lunedì 10 gennaio la fascia arancione potrebbe tornare sulla cartina geografica del virus in Italia. In pole per il passaggio ci sarebbe la Liguria, che ha superato tutti i parametri determinanti per il cambio colore. Per entrare in zona arancione, infatti, come spiega il Messaggero, bisogna superare tre parametri: l'incidenza dei casi superiore a 150 per 100 mila abitanti, l'occupazione superiore al 30% dei letti dei reparti ospedalieri dedicati al Covid e le terapie intensive occupate oltre quota 20%.

 

 

 

In bilico, però, non c'è solo la regione di Giovanni Toti. Sarebbero molto vicine ai limiti, stando a quanto riporta il quotidiano romano, anche Calabria e Marche. Ma cosa cambia per chi passa in zona arancione? In realtà non cambia nulla per chi è in possesso del cosiddetto Super Green pass, quello rilasciato a vaccinati e guariti. Le restrizioni di quella fascia, quindi, riguardano solo i non vaccinati.

 

 

 

Per quelli che non si sono ancora immunizzati le regole in zona arancione sono: spostamenti in auto verso altri comuni della stessa Regione o verso altre Regioni consentiti solo per lavoro, necessità, salute; mentre restano consentiti gli spostamenti da comuni di massimo 5mila abitanti verso altri comuni entro i 30 km; vietato l'accesso ai negozi presenti nei centri commerciali nei giorni festivi e prefestivi; vietati anche i corsi di formazione in presenza e la pratica di sport di contatto all'aperto. In ogni caso, dal 10 gennaio in poi in piscina o in palestra si potrà entrare solo col pass rafforzato. E la regola avrà valore in tutto il Paese a prescindere dalla zona.