Dramma

Marzia Saddemi, la tragedia in viaggio di nozze: si accascia davanti al marito, cosa l'ha uccisa a 36 anni

Una tragedia quella che ha colpito una giovane coppia di sposi in viaggio di nozze. Lei, Marzia Saddemi, avvocatessa e docente universitaria di Asti, è morta a soli 36 anni durante la luna di miele a causa di un malore improvviso. Il matrimonio era avvenuto pochi giorni prima del dramma. I neo coniugi si trovavano in Val Pusteria, quando la donna è deceduta, raggiunta da un infarto che non le ha dato scampo.

 

 

 

La 36enne si è accasciata davanti al compagno Matteo, che non ha potuto fare niente per aiutarla. Nonostante il trasferimento tempestivo in un ospedale di Bolzano, per lei non c’è stato nulla da fare. Il soccorso prestato dal personale sanitario non è servito. Le nozze erano avvenute lo scorso 18 dicembre a San Secondo. Alla cerimonia non avevano regalato bomboniere agli ospiti “ma fondi da destinare ad associazioni che collaborano con l'ospedale pediatrico Bambin Gesù”, ha raccontato la sorella di Marzia a La Stampa.

 

 

 

La luna di miele in Val Pusteria, invece, era iniziata il 20 dicembre. La tragedia è avvenuta un paio di giorni dopo, quando i due hanno deciso di fare un'escursione con le ciaspole. Proprio durante quella passeggiata la neo sposa è stata colpita da “un'aritmia che ha causato una fibrillazione ventricolare”, come spiegato dalla sorella. L'avvocatessa, allora, è stata subito trasferita nel reparto di Rianimazione di Bolzano con l'elisoccorso, ma non c'è stato nulla da fare. Il decesso è avvenuto il 24, giorno della vigilia di Natale.