Pressione sugli ospedali
Bollettino Covid del 6 dicembre, calano i positivi e aumentano i morti. Il vero confronto: curva "esplosa" in una settimana
Scendono i contagi, aumentano i morti. Il bollettino del 6 dicembre segna un trend discordante rispetto a quello di 24 ore prima, ma come sempre il vero confronto è quello con una settimana fa, trattandosi di numeri "condizionati" dal weekend. In questo senso, l'andamento della pandemia di Covid in Italia rivela la sua vera curva crescente: 9.503 i nuovi casi (ieri sono stati 15.021) per 5.118.576 di persone che complessivamente hanno contratto il virus (compresi guariti e morti) dal febbraio 2020, l’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono invece 92 (contro i 43 di ieri), per un totale di 134.287 vittime. Le persone guarite o dimesse sono 4.748.454, 5.567 quelle nelle ultime 24 ore (ieri 6.685) mentre gli attuali positivi sono in tutto 235.835 (+3.835 rispetto a ieri).
Una settimana fa i nuovi casi di Covid erano stati 7.975, con 65 morti. Il tasso di positività una settimana fa era passato dal 2,5 al 2,9%, mentre oggi è cresciuto ulteriormente. A fronte di 301.560 tamponi totali tra molecolari e antigenici (223.548 in meno rispetto a domenica), il tasso di positività è ora del 3,1%. Anche con il minor numero di tamponi, dunque, si spiega il fisiologico calo dei contagi del lunedì rispetto al dato della domenica. Nessun "miracolo" del ponte dell'Immacolata, quindi.
Anzi, al contrario, la curva in aumento inquieta, soprattutto per l'impatto sul sistema sanitario che molto influirà sulla retrocessione possibile (se non probabile) in zona gialla di molte regioni nell'imminenza delle festività natalizie vere e proprie. A livello nazionale, i posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono +282 (ieri +169), per 5.879 ricoverati totali. In terapia intensiva sono 7 i ricoverati in più (contro i 4 di domenica), che portano il totale dei malati più gravi a 743 (e 45 ingressi in rianimazione).