Scambio di persona?

Roberto Straccia sparito mentre faceva jogging, l'intercettazione: "Non è suicidio", svolta dopo 10 anni

Era uscito a fare jogging sul lungomare di Pescara il 14 dicembre 2011 per poi sparire e ricomparire cadavere sul litorale di Bari il 7 gennaio 2021. Si tratta di Roberto Straccia, il 24enne marchigiano che per anni si è pensato si fosse suicidato o che fosse incorso in un incidente. Ciò comunque non spiegava perché il suo corpo era così distante dal luogo in cui era semplicemente uscito a fare jogging. La famiglia non ha mai credito all’ipotesi del suicidio, anzi il padre ha sempre sostenuto che si fosse trattato di uno scambio di persona.

 

Tesi che ha trovato conferme in un’intercettazione telefonica tra due donne vicine a un collaboratore di giustizia, che soltanto adesso è arrivata nelle mani della famiglia Straccia. Intercettazione che riapre il caso e che alimenta l’ipotesi che possa essersi trattato di un omicidio di mafia, con Roberto che potrebbe essere stato sequestrato e poi ucciso nonostante lo scambio di persona. Il ragazzo con certi ambienti non aveva infatti nulla a che vedere, ma pare che assomigliasse a un parente di un boss mafioso che viveva a Pescara.

 

“La verità viene fuori a puntate, come fosse un film - ha dichiarato il padre Mario Straccia a TgCom24 - un film che deve finire. A gennaio è prevista una nuova udienza a Campobasso, nella speranza di dare una risposta al dolore di una famiglia”.