"Scorciatoia" o suicidio?
Bolzano, "Covid party" per contagiarsi e ottenere il green pass senza vaccinarsi: la follia finisce in dramma
Siccome per i no vax è meglio infettarsi che vaccinarsi, si sono inventati i "corona-party" con un positivo per contagiarsi e ricevere così il Green pass, senza doversi vaccinare, una volta guariti. Un trucchetto davvero pericoloso che sta prendendo piede a Bolzano, ma anche in Austria e in Germania. Patrick Franzoni, vice coordinatore dell'unità Covid di Bolzano, avverte che "ci sono giovani, anche di età scolare, che si incontrano con positivi e cercano di acquisire l'infezione, non rendendosi conto che il virus è pericoloso anche nei bambini e nei giovani".
Incontri mirati con positivi sono avvenuti nelle scorse settimane a Bolzano ma anche in altre zone dell'Alto Adige, soprattutto dove il tasso di vaccinati è particolarmente basso. "Ci sono conseguenze a lungo termine e anche i giovani possono finire in ospedale", ribadisce Franzoni. In Austria un uomo di 55 anni è morto dopo essersi infettato volutamente. Un medico austriaco racconta al quotidiano Die Presse che alcuni 30enni, reduci da queste feste, ora soffrono di long Covid. Una pratica pericolosa, ancora di più in Alto Adige che oggi registra un'altra giornata nera con quattro decessi.
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"In Alto Adige - spiega il vice coordinatore dell'unità Covid - abbiamo numeri in salita, anche alla luce dei dati che arrivano dall'Austria con incidenze oltre 1.500. Siamo ormai vicinissimi alla zona gialla. Attualmente abbiamo nove pazienti in terapia intensiva e una settantina nei normali reparti". Resta da sperare che un'altra pericolosa tendenza no vax non arrivi in Italia. In Austria va a ruba il vermicida per cavalli Ivermectin che è praticamente sold out. Il leader della Fpoe e ormai anche del movimento no vax, Herbert Kickl (attualmente in quarantena perché positivo), in più occasioni aveva ipotizzato la presunta efficacia del farmaco contro il coronavirus in combinazione con vitamine. In Stiria sono finiti in terapia intensiva una donna, dopo aver assunto questo farmaco, e un uomo per un'overdose di vitamina B.