è allarme
Sicilia, "mascherine anche all'aperto": la stretta anti-Covid annunciata da Nello Musumeci
I contagi da coronavirus tornano a fare paura. Così c'è la prima Regione d'Italia che reintroduce l'obbligo delle mascherine all'aperto nei luoghi affollati. Si tratta della Sicilia. Il presidente Nello Musumeci ha predisposto un nuovo provvedimento per contenere il Covid, che sarà in vigore da oggi fino al 31 dicembre. L'obbligo è valido per tutti gli over 12: si è dispensati - precisa l'ordinanza - solo quando ci si trova tra congiunti o conviventi.
Non solo, perché il governatore ha deciso di aggiungere strette per i viaggiatori. Chi arriva dalla Germania e dal Regno Unito dovrà sottoporsi al tampone, nei porti e aeroporti siciliani. Al momento questo controllo è già previsto per chi proviene, o vi abbia transitato nei 14 giorni precedenti, dagli Usa, Malta, Portogallo, Spagna, Francia, Grecia e Paesi Bassi. Il test deciso da Musumeci per chi arriva dal Paese di Angela Merkel è legato alla situazione che lei stessa ha definito "drammatica". La Germania nelle ultime 24 ore ha raggiunto un altro record: 65.371 casi, secondo gli ultimi dati comunicati dal Robert Koch Institut. I decessi, invece, sono stati 264. Nel Paese, l'indice settimanale è di 336,9 positivi su 100 mila abitanti, mentre l'indice di ospedalizzazione è salito a 5,15 pazienti su 100 mila abitanti.
Nella giornata del 18 novembre anche la Regione Sicilia registra una crescita dei casi. Il bollettino segna i 501 positivi (+10), con un numero di tamponi effettuati leggermente inferiore a quello di ieri, 26.307 producendo un tasso di positività all’1,90 per cento. Leggero aumento dei decessi, 9 (+2), i guariti sono 385, gli attuali positivi salgono di 121 a 9.734. Lieve flessione invece dei ricoverati nei reparti ordinari, 345 (-6), stabili a 43 i ricoveri in terapia intensiva con 3 nuovi ingressi. In isolamento domiciliare ci sono 9.346 persone.