Carta canta
Reddito di cittadinanza, il sondaggio di Pagnoncelli: "Vicende sconcertanti", ecco cosa ne pensano gli italiani
Il Reddito di cittadinanza, confermato nella legge di Bilancio per il 2022 - seppur con qualche modifica - non piace agli italiani: lo ha rivelato il sondaggio realizzato da Ipsos per il Corriere della Sera. Solo il 32% ha espresso un giudizio positivo sulla misura bandiera del Movimento 5 Stelle. La maggior parte degli intervistati, il 53%, ha espresso invece un giudizio negativo. "La relativa impopolarità del provvedimento si è accentuata alla luce delle recenti inchieste che hanno messo in luce le sconcertanti vicende dei beneficiari abusivi dell’assegno", ha scritto Nando Pagnoncelli sul Corsera.
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Il sondaggista, inoltre, ha spiegato che il sussidio statale riscuote successo soprattutto tra i potenziali beneficiari, cioè le persone di condizione economica bassa, i disoccupati, i precari e i residenti nelle regioni del Sud. L'opinione dei cittadini, invece, cambia completamente quando si parla di Quota 100, la misura voluta fortemente dalla Lega nel 2019 e non rinnovata nella manovra messa a punto dal governo. Il 55% degli intervistati ha dato un giudizio positivo sul provvedimento, mentre solo il 26% ne ha dato uno negativo.
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Pagnoncelli ha sottolineato che "Quota 100 incontra il consenso degli elettori del centrodestra, leghisti in primis (72%), ma anche dei pentastellati (55%) e degli astensionisti (52%), i dem sono divisi (41% a favoree39% contro), mentre gli altri elettori del centrosinistra sono nettamente contrari (61%)". Inoltre, spiega il sondaggista, la misura piace soprattutto a chi è a ridosso della pensione, ai ceti impiegatizi e agli studenti. La speranza di questi ultimi è che si liberino dei posti di lavoro, favorendo così l’occupazione giovanile.
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