Addio alle rotelle
Venezia, banchi a rotelle buttati. Sottosegretario di Draghi contro Azzolina: "Per fortuna non c'è più". Caso nel governo
Lucia Azzolina non ha voluto commentare la vicenda di Venezia, dove una scuola è stata costretta a smaltire come rifiuti ingombranti i famosi banchi a rotelle che al tempo erano stati voluti dalla ministra grillina come misura anti-Covid. Inutile ritornare sull’argomento, cosa che neanche la Azzolina ha voluto fare, pur non nascondendo una certa irritazione quando è stata contattata dai giornalisti.
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Dal cuore del governo presieduto da Mario Draghi le è invece arrivata una bordata mica da ridere, che però non riguarda solo lei: “Venezia, banchi a rotelle in una ‘bettolina’ che vanno al macero perché inutilizzati e nessuno che se li vuole prendere - ha scritto Rossano Sasso, sottosegretario all’Istruzione, in un post su Facebook - un simbolo di una stagione che per fortuna non c’è più”. Chiaro il riferimento alle scelte operate dal governo Conte bis in materia di Covid e scuola: non a caso lo scorso è stato un anno quasi tutto in dad…
Come riportato dal Gazzettino, quei banchi a rotelle smaltiti a Venezia da una ditta specializzata non li voleva davvero nessuno: “La scuola ha provato a regalarli - ha spiegato Sebastiano Marascalchi, rappresentante legale di Rete Srl-recuperi tecnologici - ma non li ha voluti nessuno e non c’è stata altra scelta che la discarica”.