Clinica per aborti clandestini

Albina Perri

È stato scoperto e sequestrato dai carabinieri un ambulatorio per aborti clandestini, gestito da cinesi, ricavato in una stanza di un appartamento nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Padova. Secondo gli indizi raccolti dai militari, una coppia di sedicenti medici cinesi effettuava all'interno dell'appartamento visite ginecologiche, che spesso culminavano con l'induzione di interruzioni di gravidanza a donne provenienti dalla Cina. Oltre alla stanza con il lettino chirurgico, i carabinieri hanno sequestrato oltre 8.000 confezioni di farmaci, molti di provenienza straniera, tra cui flebo, pompette vaginali, pomate e vari unguenti. Alcune decine di confezioni di farmaci sono ora all'analisi del Nas dei carabinieri, che sospetta nell’utilizzo di farmaci simili alla pillola abortiva Ru486. I due cinesi, in possesso entrambi di una laurea in medicina priva di valore legale in Italia, sono stati denunciati per esercizio abusivo di professione medica oltre alla violazione della legge sui farmaci.