L'inchiesta
Aereo caduto a Milano, "una piccola deviazione": le ultime parole del pilota romeno, scenario ribaltato?
Le ultime parole di Dan Petrescu, il miliardario rumeno che pilotava l'aereo caduto a San Donato, pochi minuti dopo il decollo da Linate, sono state: "Little deviation", piccola deviazione. E subito dopo, secondo quanto ricostruisce l'Ansa: "Chiedo un vettore", ovvero uno spazio per rientrare in aeroporto. Domenica dopo pranzo gli uomini ai monitor della sala radar di Linate si erano accorti che il Pilatus - poi precipitato causando la morte di tutti gli otto passeggeri, compreso un bimbo di 20 mesi - stava virando verso destra "in modo anomalo" invece di procedere verso Sud, visto che era diretto a Olbia, in Sardegna. Proprio in quel momento Petrescu ha fatto l'ultima comunicazione. Dopo meno di un minuto è precipitato in picchiata.
Intanto sono due le inchieste aperte sull'incidente aereo. L'Ansv, l'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo, ha aperto un'inchiesta di sicurezza e disposto l’invio di un investigatore sul luogo dell’incidente. La procura di Milano - ieri domenica 3 ottobre il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano è andata sul posto - indaga per disastro aereo.
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Sono stati acquisiti i filmati delle telecamere di sorveglianza del parking Atm vicino alla fermata della metropolitana, così come alcuni video realizzati da passanti e vicini al parcheggio su cui è avvenuto l'impatto. Immediatamente recuperata e sequestrata anche la scatola nera trovata a una decina di metri dalla voragine dell'edificio che ha preso fuoco. Gli inquirenti hanno inoltre sequestrato le conversazioni radio con la torre di controllo di Linate.