Il dramma
Perugia, bimbo di 2 anni morto sul nastro del supermercato, fermata la mamma, giallo sconvolgente
Questo pomeriggio, intorno alle 15.35, una donna di 44 anni, ungherese, ha adagiato il corpo senza vita di un bambino di 2 anni sul nastro trasportatore della cassa del supermercato Lidl di Po Bandino, frazione di Città della Pieve (Perugia) chiedendo aiuto. All’arrivo dei sanitari il bambino era già deceduto e la donna è risultat poi essere sua mamma. Sul corpo del piccolo c'era una o forse più ferite pare da arma da taglio.
La donna - secondo una prima ricostruzione - sarebbe entrata nel supermercato con il bambino in braccio. Da stabilire dove e come sia stata provocata la ferita al piccolo. "Quello che è certo - ha detto il sindaco Fausto Risini - è che si tratta di una grande tragedia accaduta in un centro piccolo e tranquillo, ora sconvolto". Sul posto carabinieri e 118.
La donna, in evidente stato confusionale, ha fornito prime versioni contrastanti sulla dinamica degli eventi e, al momento si trova in caserma a Città della Pieve. La 44enne abita a Chiusi (Siena) a casa di un conoscente.
Riporta Perugia Today che "l'area del piazzale del supermercato è blindata per i rilievi del caso: da quanto si apprende da fonti qualificate, sono stati ritrovati sia il passeggino del piccolo (chiuso) che un coltello sporco di sangue in un'area verde adiacente il supermercato".