Stangata
Green Pass, il Tar boccia i professori no-vax: respinto il loro ricorso, a scuola solo col certificato
Niente da fare per il personale scolastico no green pass. Il Tar del Lazio con due decreti monocratici - 4531 e 4532 - depositati oggi 2 settembre, ha respinto le istanze dei ricorrenti che chiedevano di sospendere tutti i provvedimenti adottati dal ministero dell'Istruzione con cui è stata stabilita la disciplina in materia di possesso di certificazione anti-Covid del personale scolastico.
Il diritto del personale scolastico a non vaccinarsi, "in disparte la questione della dubbia configurazione come diritto alla salute, non ha valenza assoluta né può essere inteso come intangibile, avuto presente che deve essere razionalmente correlato e contemperato con gli altri fondamentali, essenziali e poziori interessi pubblici quali quello attinente alla salute pubblica a circoscrivere l'estendersi della pandemia e a quello di assicurare il regolare svolgimento dell'essenziale servizio pubblico della scuola in presenza". E' quanto si legge nei decreti con i quali la terza Sezione bis del Tar del Lazio ha respinto l'istanza dell'Anief contro i provvedimenti del ministero dell'Istruzione che disciplinano il possesso del Green pass. "In ogni caso - sottolineano i giudici - il predetto diritto è riconosciuto dal legislatore il quale prevede in via alternativa la produzione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus Sars-Cov 2".