Sassari, deragliato un treno

Eleonora Crisafulli

È deragliato stamattina un treno delle Ferrovie dello Stato in servizio sulla linea Sassari-Chilivani in Sardegna. Erano le 6.20 quando il mezzo si è schiantato contro un masso precipitato da un costone calcareo provocando il deragliamento. È morto nell'urto il macchinista Giuseppe Solinas, di 49 anni, di Ploaghe; delle altre sei persone a bordo, un altro macchinista, una bigliettaia e quattro passeggeri, soltanto due avrebbero riportato contusioni ed escoriazioni di lieve entità. Il sostituto procuratore della Repubblica di Sassari, Gianni Caria, ha autorizzato la rimozione del corpo di Solinas, dopo che il medico legale, Salvatore Lorenzoni, ha compiuto un primo esame esterno: visto il suo stato, l’uomo sarebbe morto per alcune lesioni interne. Un ulteriore esame, più approfondito, sarà eseguito dal medico nelle prossime ore. I rilievi disposti dal magistrato hanno permesso di accertare che il masso si è staccato da un'area demaniale in cima ad una collina sovrastante i binari di circa 150 metri. Il movimento franoso ha invaso la sede ferroviaria, con pietre, detriti di terra e il masso delle dimensioni di oltre 10 metri cubi. In una nota FS ha informato che il masso si è fermato, dopo aver abbattuto in più punti le barriere paramassi poste a fondovalle, a protezione della proprietà ferroviaria e della linea». La Direzione regionale delle Ferrovie dello Stato ha riferito inoltre che il tratto tra Sassari e lo snodo di Chilivani resterà bloccato per due giorni, fino alla rimozione dell'automotrice.