Coronavirus, bollettino 31 luglio: contagi e ricoveri continuano a salire, caccia ai 16 milioni di italiani non vaccinati
La situazione epidemiologica dell’Italia continua a rimanere sotto controllo, anche se ormai da settimane i trend si sono invertiti, con i nuovi casi di Covid e ricoveri che sono in leggero ma costante aumento. Il bollettino di oggi, sabato 31 luglio, rilasciato dal ministero della Salute, dà conto di 6.513 contagiati, 2.170 guariti e 16 morti a fronte di 264.860 tamponi analizzati, con il tasso di positività che è stato rilevato al 2,5 per cento (-0,2 rispetto a ieri).
Per quanto concerne il sistema sanitario nazionale, divenuto quantomai cruciale per valutare eventuale cambi di colore delle Regioni (alcune con i vecchi parametri non basati sulle ospedalizzazioni sarebbero già in zona gialla), la pressione è bassa ma bisogna prestare molta attenzione: oggi il saldo dei ricoverati in reparti Covid è +39 (1.851 posti letto attualmente occupati), mentre quello dei ricoverati in terapia intensiva è +13 (214) con 25 nuovi ingressi. Gli attualmente positivi sono saliti a 87.285, i deceduti sono arrivati a 128.063.
Nel frattempo prosegue la campagna di vaccinazione, che ha raggiunto quota 68.280.456 dosi somministrate in totale. Sono però oltre 16 milioni gli italiani che non hanno ricevuto nemmeno una dose: le percentuali più alte di mancate adesioni si riscontrano nelle fasce più giovani, ma ha influito il fatto che sono quelle per cui la possibilità di ricevere il vaccino è arrivata più tardi.
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