Tatuaggi, tinture sequestrate
Il Ministero della Salute ha ordinato il sequestro delle tinture per tatuaggi che contengono sostanze nocive e vengono distribuite in Italia da una ditta pugliese. Il responsabile della società è gia iscritto nel registro degli indagati nell’ambito di un’inchiesta giudiziaria in corso a Torino. Il pm Raffaele Guariniello ha cominciato a indagare secondo le indicazioni di una risoluzione del Consiglio europeo, e ha così scoperto che in alcune tinture (rosso, giallo e arancio) sono presenti delle componenti pericolose per la salute, in particolare amine aromatiche. L'indagine, però, è destinata ad allargarsi: a produrre i colori, infatti, non è la ditta pugliese, ma un'azienda con sede in Belgio. I carabinieri del Nas, intanto, stanno prelevando alcuni campioni di tinture anche da altre case produttrici.