Nero su bianco
Variante Delta, le cifre-choc: a luglio 2021 molti più morti rispetto allo stesso mese dell'anno scorso
Il dato, nero su bianco: a luglio 2021 ci sono stati più morti di coronavirus rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Un dato per certi versi sorprendente, nei giorni del contagio dovuto alla variante Delta e nonostante l'aumento della popolazione vaccinata, il tutto mentre ricoveri e decessi non sono ancora a livelli critici.
Come riporta Il Tempo, "confrontando i bollettini giornalieri del mese che sta per finire e quelli del luglio 2020 sulle vittime del coronavirus, infatti, scopriamo che il saldo è drammaticamente positivo. Nel luglio 2021 ci sono stati ben 101 morti in più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, quando le vittime era state 362", rimraca il quotidiano capitolino diretto da Franco Bechis.
E ancora, si legge sul sito del Tempo: "Dal primo al 29 luglio 2021 (si attendono ovviamente i dati odierni e di domani per un calcolo completo) i morti per il coronavirus dichiarati dal ministero sono stati 463. Il giorno peggiore è stato il 2 luglio, con 28 vittime accertate. Il 18 quello con meno morti: tre".
Bisogna però sottolineare una circostanza, ossia che a luglio 2020 il numero dei contagi era molto più contenuto, soltanto qualche centinaia di casi al giorno. E ancora, soprattutto al Sud, in molte regioni il virus era sostanzialmente scomparso: i casi e le vittime tornarono a crescere in modo esponenziale ad ottobre. Oggi, al contrario, si contano diverse migliaia di contagi al giorno. Si pensi solo al bollettino di ieri, giovedì 29 luglio, in cui sono stati registrati 6.171 nuovi positivi.