Monitoraggio
Variante Delta, torna l'incubo in Italia: due Regioni in zona rossa, partita la quarta ondata
Sicilia e Sardegna passano in zona rossa nella mappa europea del virus. Lo si legge nell'ultimo report del rischio epidemiologico nell'area Ue, messo a punto dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). Gran parte d'Italia, invece, passa in zona gialla. Restano verdi soltanto Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Valle d'Aosta e Piemonte. Per quanto riguarda gli altri Paesi nella mappa, invece, la Spagna è quasi interamente rosso scuro. Uguali Francia e Grecia, prevalentemente rosse.
In ogni caso bisogna sottolineare che la mappa del rischio epidemiologico viene misurata dall'Ecdc in base all'incidenza dei casi positivi a 14 giorni ogni 100mila abitanti, combinata con il tasso di positivi sui test effettuati. Si tratta di uno strumento usato da molti Paesi come bussola per le restrizioni di viaggio. Tuttavia non ci sono ricadute a livello regionale o nazionale in Italia.
Come disposto dal decreto della scorsa settimana, infatti, per i cambi di colore delle regioni, in Italia, non saranno più valutati l'incidenza o l'indice di contagio Rt. Verrà presa in considerazione soprattutto la pressione ospedaliera e quindi la percentuale di ricoveri ordinari e terapie intensive Covid occupati. L'attenzione comunque deve rimanere alta. Lo suggerisce il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe per la settimana 21-27 luglio. Un monitoraggio che rileva un incremento di nuovi casi e decessi e non solo. Ad aumentare sono anche i ricoveri con sintomi e le terapie intensive.