La morsa del virus

Variante Delta, non solo Stromboli: focolai nei luoghi di vacanza, ecco le città che rischiano chiusure e divieti

La variante Delta dilaga. In questi giorni a rimetterci sono le mete delle vacanze estive. Nella campagna di Anghiari (Toscana), ad esempio, il ceppo indiano del coronavirus, ha colpito famiglie e religiosi ad oggi tutti in quarantena. Non è andata meglio a Salina che in queste ore ha registrato "tre casi di positività", mentre in Puglia è stato circoscritto il cluster di 34 studenti infettati in un villaggio turistico a Manfredonia.

Stando ai dati però sono le città più frequentate da turisti giovani a rimetterci. È il caso di Rimini che contende il primato dei nuovi casi di contagio nell’intera Emilia Romagna (90 rispetto ai 104 di Bologna, ma sabato era al primo posto con 81 contagiati). Ed è l’unica provincia della regione a registrare un nuovo ingresso in terapia intensiva. Poco più a sud, a Fiumicino il sindaco ha segnalato un'impennata di contagi passati da 37 a 100 in appena 24 ore. Il Covid non mette in ginocchio solo le località di mare. Si registrano focolai anche in montagna, dal Sestriere ( in isolamento sono finiti 16 ragazzini tra gli 11 e i 15 anni del centro estivo) alle Dolomiti con 10 ragazzi positivi e altrettanti in quarantena.

Paura anche nell'ex Covid-free Stromboli. Tra abitanti, villeggianti e lavoratori del turismo quasi tutti vaccinati è piombato nel giro di 48 ore un incubo che fa temere il peggio nel mese di agosto: nuove chiusure in grado di mettere ko il turismo già a rilento. È accaduto con l'arrivo di un gruppo di sette turisti lombardi che giovedì si sono svegliati con la febbre ed ecco che nel giro di un giorno se ne sono aggiunti altri sette e le porte di alcuni locali e case dell'isola si sono chiuse. Provvedimenti che potrebbero prendere piede in altre zone, dove i sindaci stanno pensando a nuovi divieti pur di arginare eventuali assembramenti e altre situazioni di contagio.