"I fratellini non erano soli"
Un'istanza per la riapertura dell'inchiesta sulla morte dei fratellini Francesco e SalvatorePappalardi - i cui cadaveri furono ritrovati in una cisterna aGravina in Puglia il 25 febbraio 2008, oltre 18 mesi dopo lascomparsa - è stata presentata ieri alla procura dellaRepubblica di Bari dalla mamma, Rosa Carlucci. La donna -riporta il Corriere del mezzogiorno - era accompagnata dal suolegale. L'inchiesta sulla vicenda è stata archiviata nel luglioscorso. Il ritrovamento dei corpi consentì al padre dei ragazzini, Filippo (che fu recluso per quattro mesi), di dimostrare l'innocenza dalle accuse di aver sequestrato, ucciso e occultato icadaveri. L'uomo ha avviato un'azione giudiziaria per otteneredallo Stato un risarcimento dei danni (516 mila euro). Nell'istanza Rosa Carlucci sollecita la Procura a indagare su'fatti nuovi', cioè che la sera della scomparsa, e prima diprecipitare nella cisterna dell'edificio diroccato, i fratellininon erano soli.