All'asta
Sergio Mattarella vende "cinghiali vivi". Tutto vero, il surreale annuncio del Quirinale: ecco il prezzo
Il Quirinale si è messo a vendere cinghiali. Vivi naturalmente. Non è uno scherzo: visto che questi animali - come scrive il Tempo - circolano ormai liberamente a Roma, il Colle grazie ad un avviso di asta pubblica cerca acquirenti di cinghiali, “nell’ambito delle operazioni di contenimento della fauna selvatica a scopo di riequilibrio ambientale”. "L’asta ha ad oggetto la vendita dei cinghiali vivi (esemplari piccoli, subadulti, adulti) catturati a partire dal primo agosto 2021 all’interno della Tenuta di Castelporziano", si legge nella nota emanata dall'amministrazione della presidenza della Repubblica guidata da Sergio Mattarella.
Leggi anche: Beppe Grillo contro Giuseppe Conte, Marcello Sorgi: Darghi o Mattarella? Così la rissa stravolge la corsa al Colle
Alla fine dell’asta verrà poi "stipulato con l’aggiudicatario un contratto di durata annuale, rinnovabile per un ulteriore anno agli stessi prezzi, patti e condizioni, avente ad oggetto la vendita a consegne ripartite dei cinghiali vivi catturati nella Tenuta durante il periodo di durata contrattuale”. Ma quanti sono i cinghiali catturati? Nella nota della presidenza si specifica che "il numero medio delle catture delle ultime sei stagioni è pari a 852 capi annui”.
E per quanto riguarda i prezzi? Anche da questo punto di vista c'è grande precisione da parte del Colle: gli esemplari adulti di sesso maschile e femminile "costano" 110 euro a capo; i subadulti detti “rossi” di entrambi i sessi, nati nel 2020, 60 euro. Per quelli piccoli detti “striati” sia maschi che femmine, nati nell’anno 2021 e già svezzati, 8 euro. Chi vuole partecipare all’asta ha tempo fino al prossimo 8 luglio.