La conversazione

Denise Pipitone, l'intercettazione choc a Mattino 5: "Jessica, la bambina dov'è? Cosa le hai fatto?"

Spunta una inquietante domanda in una intercettazione di una conversazione tra Jessica Pulizzi e quello che allora era il suo fidanzato, mostrata in diretta a Mattino Cinque nella puntata di oggi 21 giugno. “La bambina dov’è? Cosa le hai fatto?", chiede quindi Gaspare Ghaleb alla sorellastra di Denise Pipitone. Frasi che appartengono a una nuova intercettazione fra due protagonisti del caso della bambina scomparsa a Mazara del Vallo nel 2004. “Sono dialoghi emersi dopo giorni di pulitura dei file audio. Me ne sono occupato insieme alla mia squadra per dieci giorni in studio di registrazione, in Calabria", spiega il maresciallo Francesco Lombardo ospite in studio. 

“Quando si dice che le indagini sono state condotte in modo raffazzonato ci si sbaglia - spiega Lombardo -. Qualcosa è rimasto insoluto, ma grazie a questo lavoro approfondito siamo riusciti a estrapolare queste informazioni da quelli che erano semplici sussurri. La nostra idea è che Jessica possa aver chiamato Gaspare per ricevere aiuto”. 

Venerdì 18 giugno Lombardo a Storie Italiane su rai uno aveva fatto una rivelazione pazzesca: "Partiamo con la mia squadra il 3 settembre. Al terzo giorno decidiamo di intervenire e di fare un'indagine diversa. A ottobre un mio collaboratore ha trovato un foglietto sul parabrezza in cui veniva minacciato, in cui gli veniva chiesto se non si fosse stancato di girare per Mazara del Vallo. C'era scritto che era un fatto grosso per colpire la famiglia Maggio, non c'entrava la pedofilia o il traffico d'organi. Questo ha creato all'interno delle nostre famiglie un certo malessere, abbiamo trincerato i bambini in casa. La sera del 2 settembre (il giorno dopo la sparizione, ndr) gli spostamenti di Anna Corona sarebbero anomali, le celle del cellulare agganciano Carini, Trapani, Mazara del Vallo, Partinico. Verrà detto che c'era un problema di rete". Chiosa Eleonora Daniele: "Come faceva a stare al lavoro e in tutti questi posti? Il cellulare sarebbe stato spento ogni volta che usciva da Mazara del Vallo. Solo che ogni volta che veniva riacceso agganciava l'ultima cella in cui il cellulare sarebbe stato".