La 18enne pakistana di Novellara
Saman Abbas, il fratello sa dov'è stato seppellito il cadavere. Orrore nella famiglia islamica, la svolta
La svolta nel caso di Saman Abbas potrebbe essere vicina, questione forse di ore. Secondo la Gazzetta di Reggio, il fratello della 18enne pakistana uccisa dai familiari a Novellara (Reggio Emilia) per aver scelto un tenore di vita troppo "all'occidentale", avrebbe comunicato agli inquirenti il luogo in cui la giovane sarebbe stata seppellita.
Fino a oggi, il ragazzo, l'unico del nucleo familiare che ha deciso fin da subito di collaborare con le autorità italiane e che per primo ha accusato lo zio Danish Hasnain, 31 anni, di aver strangolato e ucciso Saman, aveva sempre negato di essere a conoscenza del luogo in cui potrebbe essere stato occultato il cadavere.
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Sono cinque i familiari di Saman indagati, Oltre a Danish, sospettato di essere l'esecutore materiale dell'omicidio "punitivo", anche due cugini e i genitori della ragazza, Shabbar Abbas di 45 anni e la madre Nazia Shaheen di 48, che avrebbero attratto la figlia in una trappola pur di liberarsi di quella ragazza che li aveva "svergognati" agli occhi dei parenti rifiutando un matrimonio combinato con un cugino in Pakistan. Nelle prossime ore, dunque, si intensificheranno le ricerche e i carotaggi nelle molte serre presenti nell'aria dell'azienda agricola in cui la famiglia di Saman lavorava.