Violenze ripetute
Rimini, la denuncia di una 15enne vittima di uno strupro di gruppo. Sconcertante: ci sono i sospettati
Una ragazza di 15 anni ha denunciato uno stupro di gruppo ad opera di un gruppo di coetanei. La violenza sarebbe accaduta domenica sera 6 giugno sulla spiaggia libera adiacente al porto di Rimini. La ragazza insieme al gruppo di amici dopo aver trascorso la serata in un locale del lungomare, sarebbe andata in spiaggia con altre persone, tutte minorenni. Poi la denuncia agli agenti della polizia intervenuti sul posto. La ragazza, alla presenza del padre, avrebbe raccontato di aver subito atti sessuali contro la propria volontà.
La giovane è arrivata sotto choc in ospedale e il suo racconto sarebbe stato ovviamente molto confuso, ma sembra che conoscesse i ragazzi che l’hanno aggredita. Da una prima ricostruzione ancora molto sommaria, pare si fosse appartata sulla spiaggia a ridosso della ruota panoramica con un amico, quando sono arrivati altri ragazzi sempre della sua età. La polizia avrebbe già identificato i presunti responsabili.
A novembre una ragazzina di 13 anni sempre a Rimini si era trovata circondata da un gruppetto di coetanei che prima l'hanno cominciato a molestarla a parole, ma subito dopo sono passati ai fatti. Erano in sette e le hanno poi immobilizzato le gambe e le braccia. Mentre alcuni la tenevano, altri la palpeggiavano ovunque, pesantemente. Un incubo andato avanti parecchi minuti, mentre lei cercava disperatamente di difendersi, tentando di colpire in qualche modo i suoi aguzzini. Ma erano in troppi e non c’era niente che lei potesse fare. Mentre la 13enne supplicava che la lasciassero andare, i ragazzini la schernivano e ridevano di lei, senza che nessuno si facesse avanti per difenderla. Nonostante le grida della giovane, in quel momento non c’erano persone in giro, anche se era pieno pomeriggio, e nessuno è andato in suo soccorso.