La strage sul Mottarone
Funivia Stresa Mottarone, la Procura acquisisce il video: "L'operatore ha schiacciato il pulsante". Dettaglio di fondamentale importanza
I carabinieri hanno acquisito il tremendo video, registrato dalle telecamere di sicurezza, che racchiude in 24 secondi l’incidente alla funivia del Mottarone. Tali immagini sono anche agli atti dell’inchiesta della Procura di Verbania: dall’avvicinamento alla stazione al crollo della cabina numero 3, tutto è racchiuso in pochi tragici secondi. Si presume che il video sia di fondamentale importanza per aiutare gli inquirenti a capire cosa abbia provocato la rottura della fune trainante.
Oltre al video dello schianto che è costato la vita a quattordici persone, tra cui due bambini, c’è quello che ritrae Pietro Tarizzo, lavoratore stagionale dal 2007 che quel giorno era chiamato ad aprire la cabina una volta arrivata in cima. Come si vede nelle immagini e in base a quello che poi ha raccontato il diretto interessato, Tarizzo si scansa per la paura che il cavo gli finisca addosso e corre indietro con lo scopo di “impedire alle persone in attesa di avvicinarsi e per mettermi in salvo. Ho schiacciato il pulsante che aziona il freno d’emergenza sulla fune traente che però non ha funzionato”.
Prima dell’incidente, le telecamere di videosorveglianza avevano ripreso quello che sembrava essere il solito viaggio tranquillo in funivia: c’è chi si sistema la mascherina, chi si aggiusta sulle spalle lo zaino preparandosi a scendere e chi guarda la cima avvicinarsi dalla vetrata. Poi però arriva quel fatale momento che cambia tutto: la cabina oscilla avanti e indietro, disegna un semicerchio all’indietro e quando torna in avanti dai vetri non si vede più nessuno.