Sviluppi

Denise Pipitone, "potrebbero scattare gli arresti. Siamo vicini": fuori nomi e cognomi dei rapitori

“Ha fatto nomi e cognomi. Potrebbero scattare gli arresti”: nuova importante scoperta sul caso Denise Pipitone, la bambina di Mazara Del Vallo di cui si sono perse le tracce nel 2004. Barbara D’Urso ha parlato degli ultimi sviluppi nel corso di Pomeriggio Cinque, di cui oggi è andata in onda l'ultima puntata prima della pausa estiva. Insieme a lei la criminologa Anna Vagli, che in collegamento con la trasmissione ha dato un'ultima ora.

 

 

 

“L'anonimo è uscito allo scoperto, sappiamo che è un uomo che si è recato nello studio dell'avvocato Giacomo Frazzitta e ha raccontato quello che sarebbe accaduto dopo il sequestro di Denise Pipitone – ha spiegato la Vagli -. Lui mentre circolava si è trovato all'incrocio tra via Salemi e via della Pace, a poca distanza dalla casa di Piera Maggio. La sua auto si sarebbe accostata ad un'altra auto in cui avrebbe visto Denise e altre tre persone che lui avrebbe riconosciuto”.

 

 

 

E poi la bomba. La criminologa, infatti, ha detto che non si sa nulla delle identità, ma l’uomo “ha indicato nomi e cognomi. Verosimilmente uomini, ma questo non lo sappiamo con certezza. Sono tre persone conosciute, per questo non avrebbe parlato per 17 anni”. Anna Vagli, poi, ha affermato che il testimone anonimo adesso vive a Trapani ma conoscerebbe queste persone: “Si pensa che andrà nell'immediatezza in Procura e potrebbero scattare anche gli arresti, secondo quanto detto dalla pm Angioni. Siamo vicini”.

 

 

Il tuo browser non supporta il tag iframe