Si poteva evitare la strage

Funivia Stresa Mottarone, il testimone a Pomeriggio 5: "Venti giorni fa strani rumori, ho pensato che fosse la fine"

E' una inquietante testimonianza sulla tragedia della funivia di Stresa Mottarone quella andata in onda da Barbara D'Urso a Pomeriggio 5, su Canale 5, il 25 maggio. Nell'incidente avvenuto domenica 24 maggio hanno perso la vita 14 persone e un bambino sta ancora lottando tra la vita e la morte ma da quanto rivela questo ragazzo in tv, la funivia già tre settimane fa aveva avuto dei problemi. Tanto che Riccardo aveva pensat,  mentre si trovava a bordo, che quella sarebbe stata la sua "fine".

 

 

La conduttrice ha intervistato questo giovane che ha preso la stessa funivia lo scorso 9 maggio. "Eravamo 27 in funivia, oltre il numero consentito dalle misure anti Covid", spiega Riccardo. Che continua: "Noi siamo rimasti bloccati sullo stesso impianto per quaranta minuti. Ci hanno fatto aspettare quaranta minuti prima di farci salire alla fermata centrale di Alpino, dalla quale si scende a Stresa o si sale al Mottarone". Poi "degli operai hanno scoperchiato la cabina per fare dei lavori", spiega. Quindi, "senza fare un giro a vuoto alle cabine" li hanno fatti risalire. Ma "alcune persone hanno scelto di scendere a piedi". Evidentemente non si fidavano.

 

 

Riccardo quindi continua il suo agghiacciante racconto davanti alle telecamere di Pomeriggio 5: "Noi siamo saliti ma la cabina faceva dei rumori strani, abbiamo avuto paura. A un certo punto abbiamo pensato 'è la fine'". Barbara D'Urso resta senza parole: "Sicuramente gli inquirenti acquisiranno la tua testimonianza", conclude. Di certo il suo racconto rivela un elemento importante: su quella funivia c'era qualcosa che non andava.

Intanto, sono state fermate tre persone della società che gestisce l’impianto, tra cui il proprietario. Il comandante provinciale dei carabinieri ha spiegato che la società, per evitare ulteriori interruzioni del servizio, hanno scelto di lasciare la "forchetta" che impedisce al freno d'emergenza di entrare in funzione.