Tutto in famiglia

Virginia Raggi, l'ostacolo alla sua ricandidatura: "La tua fidanzata...". Parentopoli M5s al Campidoglio

Ennesimo terremoto in casa pentastellata, a rischio la riconferma di Virginia Raggi al Campidoglio, in vista delle elezioni amministrative psoticipate a settembre 2021. L'assessore al Bilancio, Gianni Lemmetti ha fatto assumere la sua compagna dal collega all'Urbanistica, Luca Montuori. Lo riferisce La Repubblica. In seguito alla notizia apparsa sul quotidiano, la Raggi avrebbe telefonato a Lemmetti: "la tua fidanzata deve far un passo indietro. Oppure ci penso io a revocare l'atto" avrebbe detto la prima cittadini, dichiarando di essere stata all'oscuro dell'operazione. Mercoledì 17 marzo, la giunta regionale si è riunita per votare 11 assunzioni. Assente per motivi personali proprio la sindaca Virginia Raggi. 

 

 

Tra questi 11 neo-assunti sono compresi comunicatori e videomaker, che dovranno occuparsi della campagna elettorale. Tra di loro anche Silvia Di Manno, libraia di 44 anni e compagna di Gianni Lemmetti. L'assessore nelle ultime settimane avrebbe più volte proposto il curriculum della partner, accettato infine da Luca Montuori, titolare dell'Urbanistica. Di Manno è stata quindi assunta come segretaria politica per 23mila euro fino al termine del mandato. Secondo le voci di corridoio, Montuori avrebbe provato senza successo a raggiungere al telefono la sindaca, ignara della delibera.

 

 

Le opposizioni non sono tuttavia convinte dell'innoncenza della Raggi: "L'atto è stato firmato dall'assessore al Personale, Antonio De Santis, molto vicino a Raggi. Come fa a dire di non saperne nulla?" si domandano i consiglieri di Pd e Fratelli d'Italia. Il partito di Giorgia Meloni ha già presentato un richiesta di accesso agli atti per controllare la procedura di assunzione della Di Manno. Nel frattempo è stata bloccata l'assunzione di Lorenza Fruci, compagna di scuola di Virginia Raggi, che si sarebbe dovuta trasferire a Roma con un contratto da capostaff da 45mila euro. Poco dopo l'uscita della "questione Di Manno", l'operazione è stata però congelata. La Raggi è ora chiamata a chiarire il suo ruolo in tutta questa faccenda.