Aggiornamento
Bollettino 7 marzo: tasso di positività e ricoveri fuori controllo, verso nuove zone rosse
Continua a peggiorare la situazione epidemiologica dell’Italia, nonostante una leggera frenata rispetto a ieri per quanto riguarda i nuovi casi e i decessi. In relazione a sette giorni fa, però, il peggioramento è netto ed evidente, non a caso sempre più regioni stanno abbandonando la zona gialla e avvicinandosi pericolosamente a quella rossa, tanto che nelle prossime settimane non si esclude la possibilità di un lockdown generale. Il bollettino di domenica 7 marzo rilasciato dal ministero della Salute dà conto di 20.765 contagiati, 13.467 guariti e 207 morti su 271.336 tamponi analizzati (circa 80mila meno di ieri), con tasso di positività risalito al 7,7% (+1,0).
Notizie preoccupanti arrivano anche dal fronte del sistema sanitario nazionale, dove la pressione aumenta giorno dopo giorno ormai da due settimane a questa parte: oggi il saldo dei ricoveri in reparti Covid è +443 (21.144 posti letto attualmente occupati), mentre quello dei ricoveri in terapia intensiva è +34 (2.605) con 161 ingressi del giorno. Gli attualmente positivi sono saliti a 472.862, mentre i decessi sono ormai prossimi alla tristissima quota 100mila: per la precisione sono 99.785, un’enormità in un solo anno.
Nel frattempo prosegue la campagna di vaccinazione, che nell’ultima settimana ha iniziato a viaggiare su ritmi molto più sostenuti: finalmente l’effetto-Draghi si sta dimostrando positivo almeno sotto questo punto di vista. Attualmente sono state somministrate 5.359.590 milioni di dose in totale.