Il caso

Non è l'Arena, Massimo Giletti: "Alberto Genovese, hanno provato a venderci le foto". La testimone: "Proprio quelle"

Anche la redazione di Non è l'arena, su La7, è stata contattata da delle persone che volevano vendere le immagini top secret riprese nella casa di Alberto Genovese. Lo ha annunciato Massimo Giletti in diretta: "Una persona ha cercato di venderci le immagini delle telecamere nascoste all'interno dell'attico di Genovese. Abbiamo denunciato", spiega il conduttore: "Quella è la stanza patronale, si riconoscono le persone. Io ho scelto di fare una cosa che era normale cioè di andare a denunciare in commissariato a Roma queste persone che ci hanno contattato via mail". 

 

 

Un fatto gravissimo anche per l'ospite in studio di Giletti, Elisa Rivoira, amica di Genovese  che era presente al party avvenuto a luglio a Ibiza, dove sarebbe stata violentata una delle sei ragazze. La Rivoira avrebbe visto l'imprenditore con la sua fidanzata (che è anche lei indagata per concorso in violenza sessuale) e una terza ragazza che potrebbe essere proprio la 23enne che ha denunciato l'abuso. Dopo la fuga delle immagini della violenza subito a Milano dalla giovane vittima di Genovese, la Rivoira commenta: "Stanno facendo un danno incredibile, le uniche immagini che poi sono state mostrate sono di Genovese vestito e dormiente mentre lei parla al telefono". Insomma, sottolinea Elisa, "tra tutte le immagini, hanno  proprio preso questa...".

 

 

 

Immagini che sono arrivate anche alle Iene. Dopo la puntata in cui avevano mandato in onda il servizio sull'imprenditore Genovese, denunciato per violenza sessuale da alcune ragazze e ora in carcere, al programma era arrivata una mail da un indirizzo di posta elettronica criptato in cui si legge: "Sono in possesso di diverse informazioni e immagini che riguardano il caso". Stefano Corti aveva poi finto di essere interessato e aveva incontrato queste persone che gli avevano offerto di vendergliele. Ovviamente anche Le Iene hanno rifiutato e denunciato il gravissimo fatto.