Rivelazioni
Alberto Genovese, l'ex fidanzata rivela di aver assecondato ogni vizio dell'ex compagno per amore
Sarah Borruso, ex fidanzata di Alberto Genovese, è accusata di aver avuto un ruolo nella violenza di una ragazza di 23 anni, che ha denunciato di essere convinta di essere stata drogata e stuprata da Genovese e anche per gli abusi subiti da una 28 enne di un paese dell'Est Europa. Sarah Borruso ha fatto sapere agli inquirenti di essersi adattata a certe richieste (sesso a tre, droga) solo per amore. "I rapporti a tre erano una scelta di Alberto. A me non piacevano in particolar modo", dice nell'interrogatorio del 21 dicembre, scrive il Corriere della Sera. "Li assecondavo ed assecondavo i suoi desideri sessuali. Non era una cosa che partiva da me. Non c'era complicità prima del fatto, cioè non c'era un accordo su chi dovesse stare con noi... io mi trovavo nelle situazioni. Mi sono trovata in situazioni a tre, non mi è mai capitato che io dicessi 'questa mi piace' e che poi la invitassi in camera per quello. A volte era lui che iniziava il rapporto con una ragazza e poi mi chiamava, con un messaggio, perché li raggiungessi", ha spiegato la Borruso.
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Borruso racconta che una delle ragazze che oggi la accusa fu ospitata con un'amica perché "erano di bella presenza, simpatiche e poi facevano entrambe uso di droghe, motivo per cui gli invitati venivano anche scelti, perché così Alberto di sentiva maggiormente a suo agio". Ma nessuna violenza sulla ragazza è stata fatta, assicura la Borruso, "perché questa era consenziente al sesso e voleva la droga", ha concluso