Azzeccagarbugli
Dpcm, possibile raggiungere le seconde case fuori regione. Ma in rosso o arancione non si esce dal comune
Leggendo il nuovo dpcm si scopre che, se non possiedi una seconda casa, sei ufficialmente murato vivo nella tua prima abitazione. Già, perché nell'ultimo testo varato dal governo per il contenimento dell'emergenza coronavirus, nero su bianco, si riporta che è possibile raggiungere le seconde case anche se fuori dalla propria regione. Una netta apertura rispetto a tutti i precedenti. Ma il controsenso emerge nel parallelo con un'altra misura: possibile andare a trovare parenti e amici? Se ci si trova in una regione gialla, lo si può fare con le restrizioni precedenti: una sola volta al giorno, tra le 5 e le 22, nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle conviventi, oltre ai minori di 14 anni. E lo si può fare ovviamente all'interno della propria regione, uscendo insomma dal comune di appartenenza. Se si è in arancione o rosso, al contrario, impossibile uscire dal proprio comune: possibili le visite una volta al giorno solo all'interno di quest'ultimo. Come detto, un discreto controsenso: chi vive in zona rossa o arancione e possiede una seconda casa può raggiungerla, ma al contrario chi non la possiede non può uscire dal comune neppure per visitare, secondo le regole, un amico. Simile controsenso lo si rileva nella - sacrosanta - possibilità di cenare negli alberghi, poiché la ristorazione "è consentita senza limiti di orario limitatamente ai propri clienti, che siano ivi alloggiati".