Virus A, due casi in Sardegna

Silvia Tironi

Aumentano i casi di influenza A in Italia. Da ieri una bambina romena di tre anni e un bambino sardo di nove anni si trovano in isolamento nell'ospedale Giovanni Paolo II di Olbia dopo aver contratto il virus. Le loro condizioni non destano però alcuna preoccupazione: i due bambini stanno rispondendo alle terapie. La bambina di tre anni è arrivata al Pronto Soccorso domenica mattina con febbre a 39; i genitori hanno raccontato inoltre di un episodio di perdita di coscienza legato probabilmente a convulsioni febbrili. La piccola, messa sin da subito in isolamento, già da ieri non presenta febbre e le sue condizioni sono in via di miglioramento. Il bambino di nove anni invece è arrivato al Giovanni Paolo II nel pomeriggio dello stesso giorno con febbre alta, in parte rispondente agli antipiretici, e cefalea: anche se ancora persiste uno stato sub-febbrile, con temperatura però inferiore ai 38 gradi, neanche il suo stato di salute desta preoccupazione. In entrambi i casi, i due piccoli pazienti sono stati sottoposti a test ematochimici: gli esami inviati al laboratorio di Microbiologia del Dipartimento di Scienze biomediche dell'Azienda mista di Sassari hanno confermato l'infezione da virus A/H1N1. Il personale sanitario poi, così come previsto dai protocolli del Ministero della Sanità e da quelli adottati dalla Asl di Olbia, ha attivato le procedure per prevenire la diffusione della Nuova Influenza Umana e, attraverso il Servizio di Igiene Pubblica del Dipartimento di Prevenzione, ha avviato l'inchiesta epidemiologica sui contatti stretti. I medici assicurano che la situazione è sotto controllo, ma i bambini dovranno rimanere qualche altro giorno in isolamento.