Sanità e rimborsi

Gruppo San Donato, sequestrati 34 milioni a 8 ospedali: "Truffa alla Regione Lombardia su protesi e stent cardiaci"

La Procura di Milano ha sequestrato 34,7 milioni di euro a otto ospedali del gruppo San Donato indagati per truffa alla Regione Lombardia. Secondo gli inquirenti dal 2013 al 2018 il gruppo, nel farsi rimborsare il prezzo di protesi dell’anca e di stent cardiaci, aveva omesso che i produttori delle stesse protesi nel frattempo avevano emesso note di credito riconoscendo agli ospedali uno sconto sul prezzo in virtù di accordi commerciali precedenti. Di fatto, dunque, il gruppo San Donato avrebbe fatto "la cresta" sui rimborsi. Il gruppo dei Rotelli definisce "incomprensibile" il sequestro deciso dal pm Paolo Storari e assicura di "aver sempre operato nel rispetto della legge" con "nessun vantaggio" ma "esclusivamente un profilo amministrativo per il quale pende già un ricorso del gruppo al Tar". 

A pesare nelle indagini, come riporta il Corriere della Sera, ci sarebbero alcune mail in cui si collega l’utilizzo clinico delle protesi alla programmazione di "obiettivi annuali" da parte degli ospedali. La scelta dei prodotti di varie aziende sarebbe stata dettata proprio dalla necessità di raggiungere "l'obiettivo commerciale" concordato con l'azienda stessa.