Violenza e droga
Live Non è la D'Urso, Alberto Genovese e la cassaforte: "Cos'hanno trovato là dentro", sconcerto
Da Terrazza sentimento a villa Lolita a Ibiza. Adesso, dopo la 18 enne che sarebbe stata stuprata per 24 ore Alberto Genovese, spuntano le testimonianze di una 23 enne. Genovese, da nerd a mago delle start up, sembra essere il re mida del web: quello che toccava diventava oro. A Live Non è la D'Urso un testimone dice che avrebbe speso 150 mila euro di champagne. Nella sua cassaforte sarebbe stati trovati 9mila euro di stupefacenti. Aerei privati, case al mare da 50mila euro al mese.
Ora Genovese è in galera con accuse pesantissime: ad incastrarlo sono state le telecamere della sua casa. Lì avrebbe violentato e massacrato una 18 enne per 24 ore di fila. Ora, però, spuntano nuove testimonianze. E’ uno scoop bomba della D’Urso. “In un ristorante di Milano s’incontra la vittima e un amico di Genovese. Un pranzo misterioso. Dopo le 13 arriva la ragazza con un amico. Arrivano due persone vicine a Genovese. La discussione si fa accesa. Cosa si saranno detti?”, svela Live. “Quel giorno la vittima si rivolge ad un nuovo avvocato. Dopo quel pranzo misterioso l’ex legale della vittima racconta che il rapporto fiduciario è venuto meno”, continua il servizio scoop di Live. La faccenda diventa ancora più complicata.