Insoddisfatti
Alessandra Ghisleri, il sondaggio sul governo: "Interventi tardivi". Per il 48% zone rosse basate su "ragioni politiche"
Che il governo si sia fatto trovare impreparato alla seconda ondata di coronavirus è opinione di diversi esperti, sia politici che scienziati. Ma a pensarla così è anche una grande fetta di cittadini italiani. Secondo un sondaggio di Alessandra Ghisleri, riportato sulla Stampa, gli interventi dell'esecutivo per frenare il ritorno dell'epidemia sono stati definiti tardivi dal 64% degli intervistati, con un picco del 67,3% nelle prime regioni dichiarate rosse. Oggi la politica appare a molti impreparata, indecisa e soprattutto incerta sul futuro. Ma a preoccupare e infastidire gli italiani è anche la poca trasparenza e chiarezza delle scelte del governo. Tant'è che il 47,9% dei cittadini crede che la suddivisione del Paese in zone rosse, arancioni e gialle sia basata su ragioni politiche e non su un metodo scientifico, stando ai dati della Ghisleri.
Per poco più della metà degli italiani, il 53,1%, sono necessarie misure restrittive adesso per evitare ulteriori problemi in futuro. Ma, secondo il sondaggio di Alessandra Ghisleri, questa convinzione è più radicata nelle zone gialle e arancioni, meno in quelle rosse. Tutti sono più disponibili a fare sacrifici ora, pur di salvare il Natale tra un mese. Ma tutti sperano anche in regole chiare e nessuna incertezza.