Tragedia

Coronavirus, bimbi nati morti triplicati nel Lazio durante il lockdown: "Colpa dei controlli saltati"

Uno studio choc rivela che è triplicato il numero dei bambini nati morti durante il lockdown. Lo rivela una ricerca universitaria anche se ci sono alcuni segnali che questa situazione sia accaduta anche in altre parti del mondo. L'aumento della mortalità è - secondo l'indagine - una conseguenza al Covid-19.  Lo afferma lo studio italiano, dell'Università Sapienza di Roma, che ha scoperto che nel periodo in esame è aumentato di tre volte il numero dei nati morti, scrive il Messaggero.

 

 

Secondo Mario De Curtis, docente di Pediatria alla Sapienza e Direttore della Neonatologia al Policlinico Umberto I, "la causa è il rinvio o la sospensione dei controlli per la paura delle donne di contrarre il virus in ospedale. Invece il riposo forzato ha fatto scendere il numero dei prematuri". L'Italia, ricordano i ricercatori, infatti è stato in Europa il primo Paese colpito violentemente dall'onda epidemica. Nel periodo del lockdown si sono così verificati anche la sospensione e un rinvio dei controlli sanitari che hanno riguardato anche le donne in gravidanza.