Coronavirus, Ranieri Guerra (Oms) ascoltato dai pm sul piano pandemico: verbale secretato
Cinque ore di interrogatori, sul cui verbale i pm di Bergamo hanno apposto il segreto. Ranieri Guerra, direttore generale del ministero della Salute e vicedirettore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), è stato sentito come persona informata dei fatti sul mancato aggiornamento del piano pandemico nazionale, fermo alla versione del 2016 che ricalcava quella del 2006. Guerra tra il 2014 e il 2017, scrive il Fatto, era direttore della Prevenzione presso il ministero della Salute, dunque sarebbe stato suo compito redigerlo e aggiornarlo.
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"Il piano nazionale di prevenzione 2014-2018, il quadro guida per la pianificazione e il finanziamento strategico della sanità pubblica, richiedeva una maggiore preparazione alle pandemie": così si legge nel dossier, rimasto visibile sul sito dell'Oms non più di 24 ore e poi scomparso. Documento però recuperato da "Noi Denunceremo", il comitato che riunisce migliaia di familiari di vittime e contagiati dal virus. I magistrati hanno intenzione di approfondire la vicenda, anche con nuovi interrogatori da realizzare nei prossimi giorni a membri del Comitato tecnico scientifico e a rappresentanti dell'Oms in Italia, sempre che l'Organizzazione mondiale della santà voglia collaborare. I magistrati di Bergamo nel frattempo continuano a indagare anche sulla mancata chiusura dell'ospedale di Alzano Lombardo il 23 febbraio e sulla zona rossa, ipotizzata ma poi non realizzata, nell'area di Alzano e Nembro.