Pandemia
Coronavirus, bollettino 31 ottobre: 297 morti e tasso di positività vicino al 15%, 31.084 nuovi positivi
Continua a peggiorare la situazione epidemiologica in Italia. Anche il bollettino di sabato 31 ottobre rilasciato dal ministero della Salute non offre alcuno spunto incoraggiante: nelle ultime 24 ore è stato ulteriormente ritoccato il record dei contagi (31.084 su 215.886 tamponi analizzati, tasso di positività salito al 14,7%). Il dato più preoccupante di oggi è però quello dei decessi legati al Covid: ce ne sono stati 297 in più rispetto a ieri, quando invece erano stati 199. Un incremento davvero pauroso che fa temere che la previsione di circa 500-600 morti al giorno degli esperti per metà novembre non sia affatto campata per aria. Costante il trend ospedaliero: anche oggi sono stati registrati 972 ricoveri con sintomi (17.996 in totale) e 97 in terapia intensiva (1.843), mentre in isolamento domiciliare ci sono 331.577 persone su 351.386 attualmente positive. Per quanto riguarda le singole regioni, la situazione si è confermata grave in quelle che ormai sono già note per essere entrate nello “scenario 4”: la Lombardia ha fatto registrare altri 8.919 casi, seguita da Campania (3.669), Piemonte (2.887), Veneto (2.697), Toscana (2.540) e Lazio (2.289). Alla luce di questi dati, il premier Giuseppe Conte poco prima delle 17 ha convocato una riunione d’urgenza del Cts per provare a dare un’accelerata al nuovo Dpcm, dato che è ormai chiaro che non c’è più tempo da perdere.