Firenze, la Barbie con il burqa

Albina Perri

La Barbie si copre il volto, mette il burqae  venerdì andrà al­l’asta nel Salone deiCinquecento di Palazzo Vec­chio  a Firenze insieme all’originale Fiat 500 «shock car» de­dicataproprio alla bambola più famosa del mon­do e ad altri oggetti pensati daKartell, Cesare Pa­ciotti e Assouline.  Inrealtà non sarà l’unico esemplare oggetto di attenzioni, dal momento cheaccanto a lei saranno presenti centinaia di sue sorelle vestite rispettivamentecon il kimono, con il talleur e con il sari indiano. Nel frattempo, dadomani la Barbiecon burqa sarà esposta alla galleria «Il Serraglio» di via dei Serragli insiemead altre 500 Barbienere vestite con altrettanti capi unici realizza ti da Eliana Lorena. L’astabenefica, organizzata da Mattel Italy, che in questi giorni festeggia icinquant’anni della sua creatura, avrà come battitore d’eccezione l’amministratore delegato di Sotheby’s e sarà dedicata all’associazione “Save the Children“. Saràpresente anche l’amministratore delegato di Mattel che giungerà a Firenzedirettamente dagli Usa. Eliana Lorena, realizzatrice dei capi indossatidalle bambole, afferma che si tratta di “unaprovocazione innanzitutto per la donna occidentale che si dice libera ma poiproprio libera non è e infatti vende il suo corpo e la sua immagine. Lancio unparadosso: una serie di donne tutte uguali con vestiti tutti diversi. Cosìdiamo un’identità alla Barbie e ribaltiamo il paradigma rappresentato dallafamosa bambola Mattel“