Restrizioni

Coronavirus, "lockdown a Milano": il consiglio di Fabrizio Pregliasco, la Lombardia decide venerdì

“Bisognerà, io temo, fare delle ulteriori restrizioni, sperabilmente localizzate, legate all'individuazione di focolai particolari e magari lockdown di un quartiere, di un contesto. Purtroppo è qualcosa che dobbiamo tenere in conto come opzione". Lo spiega il virologo Fabrizio Pregliasco, che non esclude un lockdown della città di Milano: "Potrebbe essere possibile. Immaginiamolo come scenario. Lo ha fatto Boris Johnson in Inghilterra per le principali città, ma anche la Francia lo sta immaginando. Purtroppo non vedo perché noi dovremmo essere esentati. Bisogna vedere l'evoluzione di questi giorni, di questo weekend e da lì decidere il da farsi", ha spiegato.

Intanto in Lombardia dopo gli ultimi dati la situazione è tesa: "In questo momento occorre fare molta attenzione e riuscire a gestire gli asintomatici, che sono tantissimi e devono essere posti in isolamento. Sono casi non facilmente intercettabili e stanno alimentando la crescita dei contagi". Lo dice Marco Trivelli, direttore generale Welfare della Regione Lombardia. "La Regione può pensare di proporre misure più restrittive rispetto al Dpcm, vedremo se bisogna fare qualcosa". Tra le novità orari differenziati per l'ingresso nelle scuole per poter differenziare i percorsi e l'affluenza sul trasporto pubblico locale, anticipare la chiusura di alcuni esercizi pubblici, incentivare lo smart working, dove possibile tornare a lavorare a domicilio e riuscire a limitare ancora per qualche settimana gli spostamenti. "Perché il problema vero sarà a gennaio e febbraio", conclude Trivelli.