Coronavirus, la fondazione Gimbe: contagi saliti in una settimana del 42,4%, le cifre che tratteggiano uno scenario catastrofico
La curva dei contagi da coronavirus in Italia sta crescendo con un ritmo decisamente sostenuto. Lo confermano non soltanto i bollettini: è quanto rivela il monitoraggio della Fondazione Gimbe. Nella settimana 30 settembre-6 ottobre, rispetto alla precedente, è stato infatti registrato un netto incremento nel trend dei nuovi casi (17.252 vs 12.114) pari a un aumento del 42,4%.Il numero dei casi testati è di poco superiore rispetto alla settimana precedente: 429.984 vs 394.396. Cresce inoltre anche il rapporto positivi/casi testati: 4% vs 3,1%.Cresce il numero dei decessi e delle terapie intensive. Rispetto alla settimana precedente, si registra un aumento anche dei decessi +18 (+13,1%), dei ricoverati in terapia intensiva: +48 (+17,7%), dei ricoverati con sintomi: +577 (+18,9%); nuovi casi: +17.252 (+42,4%); casi attualmente positivi: +9.504 (+18,8%); casi testati +35.588 (+9%); tamponi totali: +63.351 (+9,7%).
"Tre settimane di vantaggio". Coronavirus, l'errore da non ripetere per evitare il lockdown
"Nell'ultima settimana - afferma Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe - la curva dei contagi si è impennata, in conseguenza del netto incremento del rapporto positivi/casi testati. Si conferma inoltre la crescita costante dei pazienti ospedalizzati con sintomi e di quelli in terapia intensiva". Da metà luglio i nuovi casi settimanali sono più che decuplicati (da poco oltre 1.400 a più di 17.000), con incremento del rapporto positivi/casi testati dallo 0,8% al 4%. Tale dinamica ha generato il progressivo aumento dei casi attualmente positivi,