Caos

Lucia Azzolina, Matteo Salvini: "Oggi la sfiducia". Con la Lega, FdI e Forza Italia. Giuseppe Conte cerca riparo al Quirinale

Scuole che hanno deciso di rimandare la ripartenza al post elezioni, altre che hanno aperto ma sono senza banchi. Per il centrodestra la misura è colma e la Lega con il responsabile Scuola Mario Pitoni sta lavorando ad una mozione di sfiducia contro il ministro della Scuola Lucia Azzolina. 

"Noi oggi presentiamo una mozione di sfiducia in Parlamento al ministro Azzolina", ha annunciato su 7 Gold il leader della Lega Matteo Salvini. "E' vero che ogni anno la scuola è ripartita sempre a singhiozzo, con supplenze e vuoti. Ma quest'anno è particolare, c'erano sei mesi per potere lavorarci, perché la scuola ha chiuso i primi di marzo. Io mi domando cosa hanno fatto per sei mesi al ministero, di che cosa si sono occupati?", ha detto Salvini.

 


Se ne parla ormai da una settimana e la mozione trova il consenso anche degli alleati, anche se Forza Italia vuole una mozione autonoma e poi voterà quella della Lega. Per gli azzurri la colpa del caos  non può essere solo del ministro Azzolina ma anche del ministro della Salute Roberto Speranza, del commissario straordinario Domenico Arcuri e del ministro dell'Economia da sui dipende il commissario e sul presidente del Consiglio che ha emanato i vari Dpcm. 


Conte intanto ieri - martedì 15 settembre - da Norcia si è allineato al Quirinale. "Sono d'accordo con Sergio Mattarella", ha detto da Norcia dove ha fatto visita ad una scuola, "la scuola non è un luogo per le polemiche, ma ha bisogno del sostegno di tutti, continueremo a lavorare per assicurare la didattica in presenza". Parole che non bastano a sedare le polemiche con l'azzurra Anna Maria Bernini che afferma: "Il governo paga il virus dell'improvvisazione e dell'inefficienza. Dopo sei mesi mancano gli insegnanti, il personale amministrativo, i banchi e le mascherine. Il problema non è solo della Azzolina, sulla scuola sbaglia tutto il governo". 

Va giù dura anche Giorgia Meloni (Fdi): " Il governo si è mosso male e tardi, l'incompetenza si somma alla superbia. Non c'è voglia di confrontarsi con i governatori o guardare a ciò che si sta facendo nel resto d'Europa. Alcune risposte rasentano la sit-com. In questo modo si gettano nel caos milioni di italiani".