La stoccata
Willy Monteiro, per Chiara Ferragni è colpa della cultura fascista. Franco Bechis: "Loro modello è Fedez, non Mussolini"
L'animo violento degli aggressori di Colleferro, quelli che hanno picchiato il 21enne Willy Monteiro Duarte fino ad ucciderlo, non nasce dalle palestre di arti marziali che frequentavano, ma affonda le sue radici nella cultura fascista. A pensarla così è l'influencer più popolare su Instagram Chiara Ferragni, che ha ripostato un post di un sito di politica che esprimeva questo pensiero.
Franco Bechis, giornalista de Il Tempo, fa notare tuttavia che non c'è nulla nella storia pubblica dei tre indagati oggi in carcere, Marco Bianchi, Gabriele Bianchi e Mario Pincarelli, che rimandi a un loro impegno o schieramento politico. Pare, invece, che fossero fan del marito della Ferragni, Fedez. Bechis cita un episodio in particolare: Gabriele Bianchi, insieme alla fidanzata e ad amici in barca a Palmarola il 26 luglio scorso, cantava e ballava Bimbi per strada di Fedez e postava il tutto nelle sue stories di Instagram. "Il loro riferimento culturale era Fedez, non Benito Mussolini. La prossima volta la signora Ferragni farebbe bene a riflettere prima di esprimersi su quello che non sa. Mica si può essere influencer su tutto, no?", la stoccata finale del giornalista.