Direttore
Colleferro, Franco Bechis: "Nessuno sconto ai killer di Willy, un piccolo gigante"
Franco Bechis nel suo editoriale sul Tempo analizza la vicenda del delitto di Colleferro e l'omicidio di Willy Duarte: "Era un gigante davvero: un vero uomo in un corpo ancora piccino. Un uomo. Come non lo erano quelli che hanno guardato e lasciato fare. Come non lo erano tutti quelli che ieri ripetevano che si, si sapeva che i quattro assassini e soprattutto i fratelli Marco e Gabriele Bianchi in quelle terre regolavano sempre i conti così, armati di quel che avevano imparato con le arti marziali". Il giornalista parla anche delle pene da comminare: "Pagheranno, certo che pagheranno quel delitto atroce compiuto, e non si azzardi qualcuno a cercare scorciatoie e alleggerire la gravità di quel che hanno compiuto, perché una pena severa è la sola strada che pub riscattare anche le loro vite, a farli diventare uomini come quel piccolo gigante", scrive
Leggi anche: Omicidio Colleferro, si valuta l'aggravante razziale per i killer di Willy: "Lurido neg*** crepa lentamente"
Infine lancia una possibile via per cercare di cambiare le cose: "Bisogna fermare questa violenza, tornando ad essere uomini. Anche nel piccolo, anche quando sembra in qualche modo tollerabile, motivata. Ieri ad esempio sui profili social dei quattro assassini si è riversata una rabbia che certo è comprensibile, anche essa però densa di quella violenza che si usa in modo così banale e quasi abitudinario. Non è umano nemmeno questo. Non è degno degli occhi di Willy, a cui ora dobbiamo chiedere un grande miracolo che sono sicuro da lassù ci potrà regalare: farci tornare uomini e donne come sia", conclude Franco Bechis.