Linee guida
Lucia Azzolina sotto accusa: "C'è davvero questa frase nel documento ufficiale?", il malinteso sul rientro a scuola
“Ma davvero c’è un documento del Ministero dell’Istruzione che recita: ‘Uno studente che ha la febbre e non sa di averla non deve salire sull’autobus’? Fosse vero sarebbe la frase dell’anno”. Così Luca Bizzarri sui social ha innescato una discussione sulle linee guida per il rientro a scuola a settembre. Tutte le regole ufficiali del Miur sono state rese pubbliche per chiarire dubbi di famiglie e insegnanti, ma senza leggere il testo completo la frase citata da Bizzarri potrebbe risultare priva di alcun senso: in realtà va contestualizzata, in quanto si riferisce al fatto che la temperatura va misurata a casa e non all’ingresso degli istituti perché sarebbe troppo rischioso far viaggiare sugli autobus studenti che non sanno di avere la febbre.
Altra questione importante è quella che riguarda l’uso della mascherina: per chi ha meno di 6 anni è già previsto che non debba essere utilizzata, mentre per gli altri il Comitato tecnico scientifico deve ancora esprimersi. Il Miur ha chiarito anche la questione dei banchi: quello monoposto è stato indicato come una delle misure utili per consentire il distanziamento degli studenti, oltre a garantire maggior sicurezza permetterà di rinnovare arredi in gran parte obsoleti. Non va inoltre dimenticata l’intenzione di assumere nuovi insegnanti per evitare la formazione delle cosiddette “classi pollaio”: nel decreto Rilancio sono previsti 977 milioni che dovrebbero favorire l’assunzione di 50mila persone tra docenti e Ata per la ripresa della scuola.
Leggi anche: Coronavirus, scuola di Verbania aperta per i corsi di recupero chiude dopo pochi giorni: "Un utente era infetto"