Proseguono le indagini
Viviana Parisi, l'analisi delle scarpe: "Graffiate ma pulite", escluso il seppellimento di Gioele?
“Erano solo un po’ graffiate ma ancora abbastanza pulite”. Le scarpe di Viviana Parisi, la dj 43enne trovata morta lo scorso 8 agosto nei boschi di Caronia, sono oggetto di indagine. Stando a quanto appreso dall’Adnkronos, la donna non avrebbe fatto molta strada dopo essere scesa dalla sua macchina, in seguito all’incidente avvenuto in una galleria della Messina-Palermo. Come avrebbe potuto scavare una fossa per seppellire il figlio Gioele senza sporcarsi o graffiarsi le scarpe? Per questo si tende ad escludere tale ipotesi, anche se resta in piedi il tremendo scenario in cui Viviana avrebbe gettato il figlio di 4 anni in un pozzo. Gli investigatori attendono altre risposte dalle unghie della dj e dal rapporto dei medici legali, intanto continuano ad essere analizzati i video disponibili: potrebbe essere cruciale quello di Sant’Agata di Militello, dove si capisce che Gioele era vivo. E si tende ad escludere anche la possibilità che sia morto a causa dell’incidente, essendo questo stato piuttosto lieve. Insomma, tanti scenari ma nessuna certezza se non che dopo 12 giorni di ricerca il bambino non è ancora stato ritrovato e di lui non c’è alcuna traccia.
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