Dito puntato
Papa Francesco contro Erdogan: "Santa Sofia una moschea? Sono molto addolorato"
Si sveglia anche Papa Francesco contro il sultano Erdogan, il presidente turco che ha deciso di riconvertire Santa Sofia in una moschea. Nel corso dell'Angelus, il Pontefice si è detto "molto addolorato". Insomma, la decisione non è passata inosservata in Vaticano. Quelle di Bergoglio sono state poche parole, ma particolarmente incisive. Nella Giornata del Mare, infatti, ha affermato: "L'idea del mare mi porta un po' lontano. Il pensiero va a Istanbul, penso a Santa Sofia. Sono molto addolorato". Poco prima, Bergoglio aveva affermato: "Rivolgo un affettuoso saluto a tutti coloro che lavorano sul mare, specialmente quelli che sono lontani dai loro cari e dal loro Paese. Saluto quanti sono convenuti stamattina nel porto di Civitavecchia-Tarquinia per la celebrazione eucaristica".
Leggi anche: Papa Francesco, Antonio Socci: Bergoglio costretto a benedire i gay per non finire sotto inchiesta
Da parte del Pontefice e di tutto il Vaticano, un messaggio anche a tutta Europa, che ha assistito inerme alla riconversione di Santa Sofia. Ieri, sabato 11 luglio, don Antonello Iapicca aveva scritto su Facebook: "Il passaggio di Santa Sofia a moschea è solo la cifra della immane crisi di fede che affligge l'Europa. Crisi che il Covid ha e sta evidenziando, con il potere assoluto che tantissimi battezzati hanno dato alla paura, cadendo nella trappola satanica di sostituire nel profondo del cuore, la cura per la salvezza dell'anima con quella per la carne (al netto di precauzioni che sappiamo offrire poche certezze)".