Il caso

Coronavirus in Veneto, imprenditore positivo scoperto in Africa: i timori di un nuovo focolaio

Una cena di gruppo a Venezia è stata fatale per un imprenditore, che ha scoperto di essere positivo al coronavirus solo dopo essere atterrato in Africa per un viaggio di lavoro. Le autorità sanitarie locali lo hanno sottoposto al tampone non appena è sceso dall’aereo: l’esito del test è stato positivo. Prima di partire il noto imprenditore di Mira - che ha grossi interessi commerciali e rapporti diplomatici in Africa - aveva partecipato a una cena in un ristorante di Padova con dieci persone.

Come riporta il Corriere della Sera, il timore è che possa essersi acceso un focolaio che potrebbe coinvolgere sia la provincia di Padova che quella di Venezia. Non appena è emersa la positività dell’imprenditore - che è asintomatico - è scattata l’indagine epidemiologica e sono stati rintracciati tutti i commensali, che sono stati sottoposti a tampone. Con loro anche i familiari dell’uomo e i suoi collaboratori più stretti: si attende l’esito di tutti i test per scongiurare la malaugurata ipotesi di un nuovo focolaio in Veneto. In più ci sono diversi interrogativi in attesa di risposta: innanzitutto va chiarito dove l’imprenditore ha contratto il virus, cosa non semplice vista la fitta rete di relazioni lavorative che lo portano a viaggiare in giro per il mondo.