Lombardo: io ho dato l'ok a case sui fiumi

Carlotta Clerici

 "Sapete cosa ho firmato io? Ho firmato un decreto relativo a unadelibera di giunta a seguito di uno studio portatomi, in base al qualeho declassificato il rischio di un'area del comune di Rosolini, dove unconsigliere comunale deve farsi la casa. E' sul letto di un torrente eio ho firmato il decreto per declassificare il rischio. Capite? chissàquanti ne firmo senza sapere, perché c'ho tanto di carte...". Lo ha detto Raffaele Lombardo, presidente della regione Sicilia, il giorno dei funerali delle vittime di Messina, ai suoi collaboratori. La frase è stata ripresa da una tv locale e poi dal sito strill.it. Le case costruite sui letti dei torrenti, in Sicilia, non si contano. Non sono abusive: hanno i permessi, come è "scappato" a Lombardo. Il che è peggio. A Scaletta Zanclea è in costruzione un residence, "la roccia dello jonio": decine di appartamenti sul torrente Divieto. Lo stesso che è tracimato lo scorso primo ottobre. I cittadini che avevano prenotato le case ci stanno ripensando e la minoranza vuole vederci chiaro: il piano regolatore, dicono, è da rivedere.