Trattative Stato-mafia

emanuele satolli

Una copia del "papello", l’elenco di tutte le richieste che la mafia fece allo Stato per interrompere la stagione delle stragi, è stato consegnato mercoledì mattina alla Procura di Palermo. Lo hanno confermano fonti qualificate del palazzo di giustizia. È stata Francesca Russo, avvocato di Massimo Ciancimino, figlio dell'ex sindaco del capoluogo siciliano, a consegnare una copia del documento al procuratore aggiunto Roberto Scarpinato e al pm Nino Di Matteo. Il legale di Ciancimino avrebbe consegnato anche altri documenti. Il 'Papello' - Il 'papello' è un documento in cui i boss avevano messo per iscritto leloro richieste allo Stato in una trattativa di cui avrebbe dovuto esseremediatore l'ex sindaco di Palermo Vito Ciancimino, condannato per mafia e mortoalcuni fa. Secondo il settimanale "L'Espresso", il 'papello' siarticola in 12 punti e accanto a questo elenco ce n’è un altro che sarebbestato scritto di suo pugno da Vito Ciancimino. Tra le richieste, l'abolizione delreato di associazione mafiosa e una riforma del processo penale ispirata alsistema statunitense oltre alla defiscalizzazione della benzina.